AmiantoFree: i primi contatti

(Limbiate, 22 settembre 2015) – Sono trascorsi tre mesi dalla firma del Protocollo d'Intesa del progetto “Limbiate Amianto Free”, che vede l'Amministrazione comunale in partnership con Infoenergia, l'associazione Imprese Edili, l'associazione Professionisti Edili, la Cna MB/Ala Limbiate, Afol Metropolitana, Banca Popolare di Milano e Banca di Credito Cooperativo Barlassina.
L’obiettivo del progetto – che l'assessore all'Ambiente di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi ha definito all’avanguardia a livello regionale - è quello di liberare la città dall’amianto entro il 2018, attraverso la promozione di pacchetti di intervento convenienti e agevolati rivolti ai privati cittadini che denunciano la presenza di amianto nella propria proprietà e desiderano attivarsi per la rimozione. In questi primi mesi sono un'ottantina i limbiatesi che hanno contattato i nostri uffici per informarsi sulle possibilità di regolarizzazione della loro posizione. “Stiamo parlando di una cifra vicina al 20% del totale degli immobili da noi censiti, che testimonia l'efficacia dell'azione che abbiamo messo in campo – commenta l'assessore all'Ambiente, Sandro ArchettiDi questi cittadini che si sono rivolti agli sportelli o che hanno chiamato gli uffici, una ventina di persone hanno iniziato un percorso che li porterà alla rimozione dell'amianto. Il dato va ben oltre le nostre aspettative e ci fa ben sperare per il futuro, nella speranza che Limbiate possa diventare la prima città amianto free”.

Questi i numeri:

coperture censite: 486

lettere informative inviate: 552

n. contatti avvenuti durante serata informativa in Villa Mella: 55

n. riscontri avuti: 82
di cui:
42 persone ricevute allo sportello comunale
11 mail pervenute
28 telefonate ricevute

n. compilazione moduli di censimento NA1: 30

n. persone che hanno comunicato di aver già rimosso il materiale: 28
di cui:
12 accertate
16 da verificare con sopralluoghi/pratica edilizia

n. persone che hanno manifestato la volontà di rivolgersi all'ALA: 20